Eva Colombo, Donne d’acqua e d’inchiostro
La natura dell’acqua è paradossale: nutrimento vitale o causa di morte, congiunzione di alto e basso, fusione di spirito e corpo. Marina, Violante, Ghisola, Gurù, Gisella e Concia ( protagoniste di romanzi di Fogazzaro, d’Annunzio, Tozzi, Landolfi e Pavese ) sono sicuramente “donne d’acqua”, paradossali come l’acqua. Creature acquatiche che mescolano nei gorghi della loro natura liquida sensualità e spiritualità, bassezze bestiali ed altezze divine, morte e vita.
 
Eva Colombo, Water’s and ink’s women
Water’s nature is paradoxical: life’s nourishment or death’s cause, junction of top and bottom, fusion of spirit and body.
Marina, Violante, Ghisola, Gurù, Gisella and Concia ( protagonists of six italian nineteenth / twentieth – century novels ) are surely “water’s women”, paradoxical as water. Aquatic creatures that mix in the whirlpools of their liquid nature sensuality and spirituality, bestiality and divinity, death and life.